Alicia Giménez-Bartlett, Una stanza tutta per gli altri
Un metaromanzo, un romanzo che racconta come scrivere un romanzo su un diario reale della grande scrittrice Virginia Woolf e su un diario immaginario, quello della sua domestica Nelly. L'autrice ha diversi livelli di dialogo con il lettore, l'aspetto più interessante è l'immagine che ne esce della Woolf e delle sue amicizie del cosiddetto gruppo di Bloomsbury. Una personalità complessa, affascinante, che è l'anima del gruppo con il suo carisma, ma anche con le sue fragilità mentali e fisiche: una progressista nei principi, ma non sempre nella pratica. Il punto di vista è prevalentemente quello di Nelly che narra un legame tra le due donne forte più di quanto vorrebbero entrambe, che dura per sedici anni, con una rottura finale che fa male ad entrambe. La domestica si rende conto di frequentare un ambiente stimolante che la influenza nella sua capacità di giudizio, nei suoi interessi, nelle sue aspirazioni, pur dovendo sempre fare i conti con la miseria e la dipendenza economica che la rendono parzialmente libera, ma certo lo è diventata nello spirito e nella visione del mondo.

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Ultimo aggiornamento Giovedì 21 Aprile 2022 12:15 |